Durante i miei viaggi in Giappone ho avuto la fortuna di incontrare molti artisti di kokeshi, e tra tutti gli incontri quello per me più importante e che mi sta più a cuore è stato quello con il Maestro Sansaku Sekuguchi.
Non dimenticherò mai quel giorno, era il 14 giugno 2016, giorno del mio compleanno, e proprio quel giorno incontrai il Maestro a casa sua ed esaudii uno dei miei desideri.
Al mio arrivo a casa sua, mi accolse la sua dolce e simpaticissima moglie e mi invitò ad entrare. Il Maestro Sansaku Sekiguchi era lì che mi aspettava nel suo studio ed io ero emozionatissima. Era sorpreso che volessi incontrarlo ed era incuriosito dal perché. Gli dissi che il mio lavoro era quello di importare oggetti di artigianato giapponese in Italia, soprattutto kokeshi, ma che ero lì perché essendo una collezionista di kokeshi uno dei miei sogni era quello di conoscerlo e di poter acquistare direttamente da lui una sua opera.
Chiesi al Maestro quando e perché iniziò a realizzare kokeshi e mi raccontò che all'età di 15 anni aveva iniziato a lavorare in una piccola fabbrica a Tokyo, dove lavorava dalle 6:00 alle 20:00 e a volte finiva anche più tardi. C'era una scuola d'arte vicino alla fabbrica e da una finestra vedeva gli studenti disegnare. Sin da bambino voleva fare il pittore ed era così impressionato nel vedere quegli studenti disegnare e dipingere che anche lui voleva diventare bravo come loro. Così iniziò a studiare arte e si rese conto che amava dipingere e creare cose. Iniziò a realizzare kokeshi come souvenir in una cittadina termale dopo essere tornato dalla detenzione in Siberia. Fu detenuto in Siberia per 4 anni. Lì perse molti compagni ma lui fu uno dei fortunati a sopravvivere. Le kokeshi creative sono nate proprio dopo la guerra. Creando kokeshi come souvenir era riuscito a unire le sue due passioni, la pittura e l'arte di creare. Poi iniziò a usare il “rokuro” (tornio) per creare le sue kokeshi. E capì che il tornio era uno strumento indispensabile per realizzare le sue opere.
Sansaku Sekiguchi: "Le kokeshi sono bambole che nascono dalle venature del legno e il mio compito è trovarle e tirarle fuori. In ognuna di esse c'è una bellezza incredibile e ogni volta è una grande emozione" .
Il Maestro Sekiguchi mi mostrò poi il suo laboratorio, dove realizzava kokeshi, e il suo amato "rokuro".
Poi mi presentò sua figlia Oki Izumi e suo genero Oki Yasunobu, anch'essi grandi artisti di kokeshi che erano in laboratorio a dipingere le loro opere. Sekiguchi-san chiese poi a sua figlia di accompagnarmi al piano superiore di casa sua per mostrarmi le sue opere. Una volta saliti su per le scale entrammo in una stanza/museo dove erano esposte le kokeshi di Sekiguchi. In quel momento mi sentii come una bambina in una stanza piena di giochi. Finalmente potevo ammirare dal vivo i suoi capolavori. C'erano centinaia di kokeshi e non sapevo dove guardare prima, mi emozionai fino alle lacrime. Non avevo mai visto così tanti capolavori tutti insieme, mi sembrava di vivere un sogno.
Adoro le kokeshi del Maestra Sansaku Sekiguchi per l'espressione dei loro volti e per l'accuratezza dei dettagli. Doverne scegliere una non fu facile. Alla fine, quella che mi conquistò, in base anche al mio budget purtroppo ridotto, fu questa deliziosa ragazza in kimono bordeaux.
Una volta presa tra le mani non riuscivo più a metterla giù. L'ho amata fin da subito.